SI E’ SPENTA L’ARTISTA LAURA MARCUCCI CAMBELLOTTI
Si è spenta ieri a Lanuvio, all’età di 107 anni, l’artista Laura Marcucci Cambellotti. Era figlia di Alessandro Marcucci, nipote del pittore Giacomo Balla e nuora di Duilio Cambellotti, “tre capisaldi della cultura italiana dei primi anni del Novecento”.
Il padre era uno dei maestri che, insieme a Giovanni Cena, Angelo Celli, Sibilla Aleramo, Carlo Segrè, aveva costituito un Comitato per le Scuole dei contadini dell’Agro Romano. La scoperta dei villaggi di capanne di Carchitti, Colle di Fuori, Marcelli e Vivaro, – villaggi fondati da famiglie originarie di Capranica Prenestina – e la drammatica realtà delle pessime condizioni igieniche in cui vivevano, pur a pochi chilometri da Roma spinse quel gruppo di pionieri ad intraprendere un’azione sociale in loro favore, convinti che solo l’istituzione di scuole nei villaggi potesse rappresentare un fattore di crescita morale e materiale per quelle genti. Le scuole, inizialmente ospitate nelle stesse capanne dove vivevano i contadini, erano nate appunto per insegnare loro “a leggere, a scrivere e fare di conto”. Marcucci, nel 1907, fu nominato dal Ministero della Pubblica istruzione Direttore di quelle scuole.
Laura nacque il 21 novembre 1912, l’anno in cui fu costruita dal padre la prima scuola in muratura a Colle di Fuori; Duilio Cambellotti compose le splendide tavole decorative delle aule, sei formelle in ceramica invetriata. Dell’artista Cambellotti, membro dei XXV della campagna Romana, Laura sposò in seguito (1938) il primogenito, Adriano. Ma non è finita qui perché la sorella del padre, Elisa, si sposò con Giacomo Balla, uno dei primi e più importanti esponenti del Futurismo.
In mezzo a così importanti artisti, Laura non poté che dedicarsi all’arte, diplomandosi all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Per più di ottanta anni, ha fatto dell’arte la sua vita, si è dedicata non solo alla pittura, ma è stata anche costumista cinematografica, si è dedicata all’arredamento, alla creazione di gioielli, alla ceramica, e negli ultimi anni alla creazione di arazzi su tela. Moltissime sono state le mostre delle sue opere, l’ultima delle quali, alla veneranda età di 106 anni, è stata allestita nelle Scuderie Aldobrandini a Frascati nel marzo dell’anno passato.