120 ANNI PER LA CROCE NEL PIAZZALE DI PORTA DEL SOLE
La Settimana Enigmistica… prenestina (n° 23)
Forse non tutti sanno che… la croce nel piazzale di Porta del Sole ha compiuto 120 anni!
La croce fu eretta a ricordo delle missioni che i Padri Liguorini tennero a Palestrina dal 7 al 21 gennaio 1900 durante l’Anno santo 1900. Ancora oggi sulla lapide commemorativa si legge la seguente iscrizione: SULLA CITTA’ E I CAMPI DI PRENESTE PROTENDI PIETOSA LE BRACCIA O CROCE SANTA SICURO PEGNO DI BENEDIZIONE. MISSIONE DEI PP. LIGUORINI 7-21 GEN. 1900.
Alla fine dell’800 fu istituito a Bologna un Comitato Nazionale che aveva lo scopo di rendere un “solenne omaggio a Gesù Cristo Redentore” in occasione del sorgere del XX secolo e dell’Anno santo 1900. Il Comitato decise di consacrare i monti d’Italia con un artistico ricordo che poteva essere una statua, una croce, una cappella, o altro. Il numero dei monti fu limitato a 19, quanti erano i secoli della redenzione, ed uno per regione e sarebbero stati scelti tra i più famosi o elevati “in modo che – si legge nella lettera inviata dal Comitato a tutte le diocesi italiane – nell’Italia venga a formarsi una simbolica corona sacra al Redentore”. L’opera suscitò un tale entusiasmo nel conte Ludovico Pecci, nipote di papa Leone XIII, che questi propose la costruzione di un ventesimo monumento, in omaggio al XX secolo che stava entrando, da realizzare sul monte Capreo, nei pressi di Carpineto Romano paese natale del papa.
Dei 20 monumenti ufficiali progettati ne furono realizzati solo 16, ma accanto ad essi ne furono inaugurati molti altri sia in Italia che all’estero, costituiti da una statua simile a quella ufficiale o nella maggior parte da una croce. La croce di Palestrina, probabilmente rientrava in questi “solenni omaggi al Redentore”; collocata su un rocchio di colonna romana, si trovava in origine nella parte destra del piazzale e fu spostata nella sede attuale, a ridosso delle mura poligonali con la deliberazione n° 210 del 17 dicembre 1931 presa dal Commissario prefettizio De Anna il quale concorse con la somma di £ 100 per le spese sostenute.
Nella cartolina della Ditta Scacco si vede la croce ancora nella posizione originaria, sulla destra del piazzale, nella foto moderna la posizione attuale.