VIA DEL COLONNARO IN UN QUADRO DI GUSTAVO SIMONI
Gustavo Simoni, nato a Roma il 5 novembre 1845 è stato un pittore di spicco dell’Ottocento romano. Frequentò l’Accademia di Belle Arti e fu tra i fondatori degli Acquarellisti. Sull’onda dei pittori del nord Europa, frequentò i paesi della provincia di Roma, lasciando diverse opere, ma viaggiò molto in Asia, Spagna ed in Africa, tanto che le numerose opere che dedicò a quei paesi gli valsero il soprannome di “orientalista”.
Suoi quadri sono citati nei cataloghi delle Mostre d’Arte che si tennero a Parigi nel 1889, per l’Esposizione Universale, a Milano nel 1906, per l’inaugurazione del valico del Sempione, a Roma nel 1907, per gli Amatori e Cultori di Belle Arti; espose anche in diverse mostre in Inghilterra.
Aveva uno studio a Roma ma abitò per alcuni anni anche a Palestrina, ospite del palazzo Barberini, dove morì il 25 maggio 1926.
Di Palestrina lasciò uno scorcio di Via del Colonnaro, realizzato nel 1879 e facente parte di una collezione privata. La via, probabilmente, deve il suo nome ai resti di colonne del sovrastante tempio della Fortuna, distrutto nel 1437 dalle truppe del cardinal Vitelleschi.
Alcuni anni dopo, la scalinata sarà citata da Thomas Mann nel Doktor Faustus, – ospite nel 1895 e 1897 della Pensione per stranieri di via della Mola, sita poco più in basso – dove la fa percorrere al protagonista del romanzo che saliva “per una strada a ripiani, ombreggiata dalle case e non proprio pulita, in cui scorrazzavano una specie di maialini neri e poteva facilmente accadere che il viandante sbadato venisse spinto contro i muri delle case dal largo basto degli asini carichi che salivano e scendevano”.
Bellissimo articolo. Gustavo Simoni era un vero maestro del 900. Tra i suoi allievi dell’epoca c’era anche il giovanissimo pittore palestrinese Filiberto Sbardella.
Grazie, ero venuto alla mostra che avevate organizzato nella Sala Borghesani. Spero che ci sarà un’altra occasione a Palestrina per dare più spazio e far conoscere ancora di più la figura di Filiberto Sbardella.
Si Angelo. Ricordo bene, ancora grazie. A Palestrina dovremmo presto riprendere le attività didattiche con le scuole. Ma ti anticipo che stiamo programmando una prossima inedita esposizione al Museo Archeologico R. Lanciani di Guidonia Montecelio (per febbraio 2023). Ti aspettiamo!
Un caro saluto, e ancora complimenti per le tue attività culturali, ormai fondamentali nel territorio!
ok, mandate poi la locandina con le date.
Con vero piacere! Grazie mille. Ovviamente siete invitati tutti!
Angelo carissimo, come promesso ti scrivo per annunciarti che la mostra dedicata a Sbardella sarà inaugurata al Museo Archeologico R. Lanciani di Guidonia Montecelio il 4.2.2023 e resterà esposta fino alla fine di marzo. Puoi trovare tutti i riferimenti su giorni e orari di apertura sulla pagina Facebook a lui dedicata o sul sito http://www.filibertosbardella.com
Ti aspettiamo, sarà un piacere farti da guida.
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