L’ARCHEOLOGIA PRENESTINA NELLE CARTOLINE DAL 1899 AL 1956
Dal 23 febbraio al 22 marzo c.a. si è tenuto, al Museo Archeologico Nazionale Prenestino, un ciclo di incontri dal titolo Praeneste. Archeologia, ricerca e restauro, organizzato dalla Direzione Regionale Musei Lazio, nelle persone di Stefano Petrocchi, Direttore regionale, e Daniela De Angelis, direttrice Museo Archeologico Nazionale Prenestino, Santuario della Fortuna Primigenia e Complesso degli Edifici del Foro di Praeneste.
Agli incontri hanno partecipato Sandra Gatti, Massimiliano Valenti, Marina Cogotti, Carlo Baggio, Enrico Gai e lo scrivente che, il 15 marzo, ha tenuto una conferenza dal titolo L’archeologia prenestina nelle cartoline d’epoca. Subito dopo la conferenza, l’amico Bruno Gardien, – un mecenate innamorato della storia di Palestrina-Preneste, dei suoi monumenti e dei suoi capolavori – non potendo essere presente ma molto interessato all’argomento mi ha chiamato dicendosi disposto a pubblicarla.
Il libro che ne è scaturito, arrivato oggi fresco di stampa, non è altro che il risultato di quell’incontro, chiaramente riveduto e corretto per un testo a stampa. Il libro è un tuffo nel passato attraverso le cartoline, cartoline che vanno dal 1899, quando sono state stampare le prime cartoline di Palestrina in occasione del XII Congresso internazionale degli orientalisti tenuto a Roma dal 3 al 15 ottobre, fino al 1956, anno di inaugurazione del Museo Archeologico nazionale ad opera dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
Bruno Gardien Editore!