L’ANNO SANTO 1900 E I MONUMENTI AL REDENTORE: CONFERENZA AL CENTRO ANZIANI DI PALESTRINA

Domenica 19 gennaio, ore 17,00, al Centro Anziani di Palestrina, per la serie “Conversazioni su Palestrina e dintorni. Alla scoperta e… riscoperta di una Città millenaria”, Angelo Pinci ci parlerà del Giubileo del 1900 e dei monumenti al Redentore.

Quel Giubileo è stato importante non solo perché col 1900 si chiudeva il secolo XIX ma anche perché si prevedeva di fare un “omaggio mondiale al Redentore per commemorare il cadente XIX ed il nascituro secolo”. Per celebrare l’Anno santo del 1900, un Comitato Internazionale costituitosi in Bologna nel 1896, presieduto dal conte Giovanni Acquaderni, annunciava l’elevazione di venti monumenti sacri al Redentore su altrettante vette italiane, uno per regione ed uno per secolo; i monumenti avrebbero dovuti essere tutti uguali, cioè una statua raffigurante Gesù Cristo Redentore benedicente con la destra e reggente una croce con la sinistra, ma stante le difficoltà di reperimento dei fondi necessari, il Comitato lasciò libertà di scelta: essi potevano essere costituiti anche da croci o cappelle.

Nella conferenza saranno presentate immagini, per lo più cartoline illustrate, d’epoca e non, dedicate non solo ai venti monumenti ufficiali, ma anche ai numerosi altri innalzati sulla scia di questi su monti, piazze, chiese, campanili per lo più italòiani ma anche esteri, monumenti molti dei quali, a seguito di eventi atmosferici, di mutamenti fisiologici, di atti di vandalismo, sono scomparsi o sono stati ricostruiti in modo diverso. Tra i 20 monumenti ufficiali c’è anche quello sul Monte Guadagnolo. Si parlerà di tutte le iniziative messe in atto dal Comitato e dalle varie diocesi coinvolte per reperire i fondi necessari: cartoline stampate per propagandare l’iniziativa, sia negli anni precedenti che durante il Giubileo, immaginette sacre, ceramiche o targhe in bronzo da affiggere sui portoni delle case, medaglie ecc.