IL RESTAURO DELLA VOLTA DIPINTA DELLA CHIESA DI CASTEL SAN PIETRO ROMANO

12 Maggio 2012 Off Di

 Giovedì 12 aprile, sono stati presentati a Castel San Pietro Romano i restauri della volta dipinta della Chiesa di San Pietro Apostolo. I lavori sono stati realizzati, tra l’aprile 2011 e il gennaio di quest’anno, sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici del Lazio. Il cantiere di restauro si è sviluppato in due fasi; nella prima ci si è occupati dell’abside, e nella seconda della navata e della controfacciata.

 Giovedì 12 aprile, sono stati presentati a Castel San Pietro Romano i restauri della volta dipinta della Chiesa di San Pietro Apostolo. I lavori sono stati realizzati, tra l’aprile 2011 e il gennaio di quest’anno, sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici del Lazio. Il cantiere di restauro si è sviluppato in due fasi; nella prima ci si è occupati dell’abside, e nella seconda della navata e della controfacciata. Le superfici interessate dal restauro sono quelle della volta fino al cornicione (escluso).
La manifestazione è stata introdotta dall’architetto Agapito Fornari, Direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi di Palestrina, un ufficio che svolge un servizio costante di conservazione, tutela e promozione del patrimonio culturale, architettonico e artistico che la diocesi ha accumulato dal IV secolo. Il sindaco di Castello, Dario Fiasco, e il vescovo di Palestrina, Domenico Sigalini hanno portato il loro saluto. Hanno poi relazionato Dora Catalano del MIBAC che ha parlato dell’autore degli affreschi e Chiara Coletti, Direttrice dei lavori che ha spiegato le varie fasi dei lavori. Il restauro ha interessato il rifacimento del tetto, ormai ridotto in condizioni deplorevoli, anche a causa delle infiltrazioni d’acqua piovana che avevano rovinato affreschi e stucchi che decoravano la volta della chiesa.
La restauratrice Arianna Ercolani, infine, ha spiegato ai presenti le varie fasi del lavoro da lei eseguito con alcuni collaboratori. Le decorazioni della volta sono state realizzate con diverse tecniche: affresco, dipinti a tempera, stucchi, dorature. Esse sono avvenute in epoche differenti a cominciare dall’affresco realizzato da Placido Costanzi nella metà del 1700 e dalle decorazioni in stucco quasi contemporanee. Le decorazioni a tempera e le dorature, invece, risalgono alla prima metà del Novecento come testimoniato dalle firme lasciate dagli esecutori.