CAMPI DI ADDESTRAMENTO MILITARE A PALESTRINA 1914-1918
Durante la prima guerra mondiale, anche la città di Palestrina fece la sua piccola parte, non solo per i cittadini che persero la vita per la Patria durante il conflitto – ben 114 tra ufficiali e soldati – ma anche perché fu uno dei paesi dei dintorni di Roma che il Comando Militare scelse per l'addestramento dei soldati prima che fossero inviati al fronte.
Durante la prima guerra mondiale, anche la città di Palestrina fece la sua piccola parte, non solo per i cittadini che persero la vita per la Patria durante il conflitto – ben 114 tra ufficiali e soldati – ma anche perché fu uno dei paesi dei dintorni di Roma che il Comando Militare scelse per l'addestramento dei soldati prima che fossero inviati al fronte.
Angelo Pinci, nel volumetto Campi di addestramento militare a Palestrina 1914-1918, ha ricostruito le vicende di diversi campi di istruzione che si svolsero a Palestrina negli anni 1914-1918 e che vide la presenza di migliaia di soldati. In quegli anni, i soldati non solo svolsero addestramento militare, ma realizzarono anche opere pubbliche, – soprattutto ad opera del 1° Genio – come la realizzazione della strada di montagna che, iniziando dalla cappellina dell'Addolorata, sulla strada per Castel San Pietro Romano, conduce al Formale, un fontanile in territorio dello stesso paese, la costruzione del muro di sostegno al piazzale di Porta S.Martino, la gradinata d'accesso che dal piazzale di Porta del Sole conduce alla stazione delle Ferrovie Vicinali, la sistemazione della zona circostante ecc.
L'autore presenta una serie di cartoline e fotografie – molte delle quali inedite – relative agli accampamenti dei soldati, al giuramento delle truppe nella piazza principale della città, alle messe al campo e alle feste di fine corso.