ENRICO TOTI ICONOGRAFIA DI UN EROE: CONFERENZA DI ANGELO PINCI
Enrico Toti nacque a Roma nel 1882 e morì a Monfalcone nel 1916 combattendo per la presa di Gorizia, episodio, questo, al quale partecipava come soldato, anche se privo di una gamba, grazie all'interessamento del Duca d'Aosta. Ferito per tre volte “cadde lanciando il suo glorioso trofeo (la gruccia) al barbaro nemico”.
Enrico Toti nacque a Roma nel 1882 e morì a Monfalcone nel 1916 combattendo per la presa di Gorizia, episodio, questo, al quale partecipava come soldato, anche se privo di una gamba, grazie all'interessamento del Duca d'Aosta. Ferito per tre volte “cadde lanciando il suo glorioso trofeo (la gruccia) al barbaro nemico”. Nell'arco della sua vita, questo autentico “superman”, figlio di una prenestina, Semira Calabresi, e di Nicola Toti, oriundo cassinese, ha veramente messo a disposizione, della sua voglia di vivere e di affermarsi, tutte le qualità di cui disponeva.
Sulla figura di questo eroe, Angelo Pinci, il 29 novembre scorso, ha tenuto una conferenza al Centro Diurno Anziani di Palestrina. La conferenza dal titolo “Enrico Toti, iconografia di un Eroe. Campi di addestramento militare a Palestrina”, é stata organizzata nell'ambito delle manifestazioni che si sono tenute e si stanno tenendo in tutta Italia in occasione del centenario della prima Guerra Mondiale (1915-2015).
Il resto dell'articolo si può leggere nella sezione Articoli 2015 alla data del 5 dicembre.