CLAUDIO ELIANO PRENESTINO, LA VITA E LE OPERE. UNA CONFERENZA ALLA BIBLIOTECA COMUNALE FANTONIANA
Quest’anno, il Liceo Eliano di Palestrina ha celebrato 60 anni di vita.
Tra le manifestazioni organizzate dalla scuola, il 23 maggio il dirigente scolastico, Manuela Cenciarini, ha invitato lo scrivente, in rappresentanza della prima classe diplomatasi nel 1968-69, a tenere una conferenza in cui è stata ripercorsa la vita e le opere di Claudio Eliano, un prenestino vissuto tra il 170 e il 235 c. d.C.
Eliano fu pontefice e sofista, chiamato il Meliglosso (cioé dalla voce soave come il miele), che esercitò in Roma la retorica. A Praeneste visse nell’ambito del santuario della Fortuna, parlando indifferentemente il latino e il greco, lingua che si parlava nell’impero, una moda esplosa negli anni di Adriano. Eliano studiò gli autori classici, la filosofia degli Egizi; nei salotti dell’aristocrazia romana frequentò gli scrittori allora in voga. Marziale lo chiama “facundus Aelianus“, e in effetti Eliano fu uno scrittore facondo che amò scrivere di terre lontane e sconoscioute, di animali, di filosofie orientali, di leggende e di misteri. Le sue opere furono così apprezzate che gli valsero il soprannome di sofista, termine che indicava un uomo colto ed esperto dell’uso della parola.
Il 2 ottobre prossimo alle ore 17,00, nella Biblioteca Comunale Fantoniana sarà riproposta la conferenza per quanti non hanno potuto partecipare nel maggio scorso.
