GLI OROLOGI SOLARI ROMANI DELL’ANTICA PRAENESTE

10 Aprile 2016 Off Di

E’ stato recentemente pubblicato a Roccasecca uno studio di Nicola Severino dal titolo “Gli orologi solari romani dell’antica Praeneste”. Nella storia della gnomonica un posto molto importante lo occupa l’antica Praeneste con i suoi orologi solari rinvenuti dal Settecento ad oggi.

E’ stato recentemente pubblicato a Roccasecca uno studio di Nicola Severino dal titolo “Gli orologi solari romani dell’antica Praeneste”. Nella storia della gnomonica un posto molto importante lo occupa l’antica Praeneste con i suoi orologi solari rinvenuti dal Settecento ad oggi.

La testimonianza più preziosa é sicuramente l’orologio ancora in situ nella facciata della cattedrale di Sant’Agapito e identificato con un solarium che lo scrittore latino Marco Terenzio Varrone ha descritto in un celebre passo del De lingua latina. La scoperta dell’orologio si deve all’archeologo Orazio Marucchi che, nel 1884, scoprì quattro antiche fessure oblique, due a destra e due a sinistra, sull’antico edificio, prospiciente il Foro, poi trasformato in Cattedrale.

Il resto dell'articolo si può leggere nella sezione "Articoli" alla data del 9 aprile 2016