IN MOSTRA A VENEZIA IL POLIFILO PRENESTINO

30 Aprile 2016 Off Di

Inaugurata a Venezia, una mostra che celebra i cinquecento anni della morte di Aldo Manuzio (1449-1515), considerato il principe degli stampatori del Rinascimento. La Mostra, curata da Guido Beltramini, Davide Gasparotto e Giulio Manieri Elia, e allestita in alcune nuove sale recuperate alle Gallerie dell’Accademia, sarà aperta al pubblico fino al 19 giugno c.a.

Inaugurata a Venezia, una mostra che celebra i cinquecento anni della morte di Aldo Manuzio (1449-1515), considerato il principe degli stampatori del Rinascimento. La Mostra, curata da Guido Beltramini, Davide Gasparotto e Giulio Manieri Elia, e allestita in alcune nuove sale recuperate alle Gallerie dell’Accademia, sarà aperta al pubblico fino al 19 giugno c.a.
Manuzio, nato a Bassiano, provincia di Latina, ha studiato e insegnato a Roma, poi a Ferrara, Carpi, Mirandola e infine, nel 1490, a Venezia dove, alcuni anni dopo iniziò la sua attività editoriale. E’  colui che ha inventato il carattere corsivo, detto “aldino” dal suo nome, l’elzeviro, l’articolo di fondo di un giornale dedicato ad argomenti di carattere letterario, artistico, storico, e il libro tascabile, piegando un foglio in otto. Con la stampa dei classici antichi in piccoli volumi, li trasformò da oggetti per poche persone a oggetti, sia per il formato che per il prezzo, alla portata di molte tasche.

Il resto dell'articolo si luò leggere nella sezione Articoli 2016 alla data del 9 aprile