LUIGI CICERCHIA, UN ARTISTA PRENESTINO DA SCOPRIRE

21 Ottobre 2012 Off Di

Il 6 ottobre, nell’ambito della quarta edizione del Movieclub Film Festival, è stato presentato “Il ricamo di Palestrina”, un film documentario realizzato da Timoteo Salomone. Nella stessa serata, nella hall del Cinema Teatro Principe, è stata allestita una piccola mostra di quadri di un artista prenestino sconosciuto a molti: Luigi Cicerchia.

Il 6 ottobre, nell’ambito della quarta edizione del Movieclub Film Festival, è stato presentato “Il ricamo di Palestrina”, un film documentario realizzato da Timoteo Salomone. Nella stessa serata, nella hall del Cinema Teatro Principe, è stata allestita una piccola mostra di quadri di un artista prenestino sconosciuto a molti: Luigi Cicerchia.
Per la prima volta, dieci quadri ad olio, facenti parte di una collezione privata, sono stati esposti al pubblico prenestino; tutti i quadri rappresentano scene di ricamatrici intente al proprio lavoro e quindi inerenti alla presentazione del film. “Il colore è tenue e delicato – scrive Salomone – la pennellata leggera e sicura, la gamma dei celesti è quella che domina la scena”.
Luigi Cicerchia (1885-1943) nato a Palestrina, si trasferì ben presto a Roma dove compì gli studi presso il Liceo Artistico. Frequentò anche corsi paralleli d’arte sotto la guida e l’insegnamento di maestri di fama internazionale. Frequentò anche l’Accademia delle Belle Arti e l’Accademia del nudo, dove perfezionò il proprio talento di “pittore classico” che caratterizzò tutta la sua produzione. Paesaggi, ritratti, eventi storici, immagini sacre furono i suoi soggetti preferiti. Partecipò a diversi concorsi con opere su Roma sparita, vincendo vari premi. Molte sue opere sono conservate in musei e gallerie d’arte moderna in Italia e all’estero.